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F1 | GP Belgio 2021, analisi qualifiche: Verstappen pole, miracolo Russell

L’olandese in prima fila col talento della Williams, autore di un giro stratosferico sul bagnato. Hamilton terzo, delusione Ferrari: Leclerc e Sainz fuori nel Q2. Norris illeso

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Max Verstappen ha ottenuto la pole position al termine delle qualifiche, condizionate dalla pioggia battente, che si sono disputate oggi pomeriggio al Circuit de Spa-Francorchamps, sede del dodicesimo appuntamento iridato dell'annata in corso. Per l'olandese della Red Bull si è trattata della della nona pole in carriera in Formula Uno, la sesta stagionale e la prima sul tracciato belga. Il ventitreenne di Hasselt ha sfruttato il timing perfetto nel finale dell'ultima manche delle qualifiche per essere l'ultimo pilota a transitare sul traguardo in modo da usufruire di condizioni del tracciato in miglioramento. Oltre a questo, Verstappen ha potuto contare sull'ottimo bilanciamento della monoposto anglo-austriaca.
I tecnici di Milton Keynes hanno deciso di adottare una configurazione aerodinamica carica. La RB16B ha accusato un distacco importante nel primo settore, ma recuperando il terreno perso nel secondo settore. La sezione centrale del Circuit de Spa-Francorchamps comprende rapidi cambi di direzione (Les Combes e Fagnes), curve veloci (Malmedy e la 9) e i curvoni in appoggio da 5,23 G (Pouhon). Scatterà in prima fila, a fianco del gioiello della Red Bull, George Russell.
Il pilota della Williams è stato protagonista di un clamoroso miracolo sportivo, davvero magico nel tirare fuori dal cilindro un giro del genere in condizioni al limite e con una monoposto che è una delle più lente di quelle in griglia. La scuderia di Grove torna in prima fila per la prima volta dal gran premio d'Italia 2017 quando era stato Lance Stroll a sorprendere tutti nel diluvio del Tempio della Velocità. Il campione del mondo F2 2018 non partiva dalla prima fila in griglia di partenza dal gran premio di Sakhir della passata stagione quando aveva sostituito Lewis Hamilton (positivo al Covid-19) al volante della Mercedes.
Proprio il sette volte campione del mondo scatterà alla sue spalle in terza posizione, davanti al Daniel Ricciardo, quarto. Per l'australiano della McLaren si è trattata della sua miglior qualifica stagionale, chissà che questo non possa essere il punto di svolta nella sua annata sin qui complicata al volante della MCL35. Terza fila appannaggio di Sebastian Vettel e Pierre Gasly, rispettivamente quinto e sesto. Il tetra campione del mondo dell'Aston Martin ha sfruttato le sue ottime doti di guida in condizioni metereologiche avverse e una AMR21 performante sul bagnato per centrare il miglior piazzamento in qualifica di questa stagione per il costruttore britannico.
Ancora una volta straordinario il transalpino dell'AlphaTauri, ormai una garanzia per la Scuderia di Faenza: veloce, concreto e poco incline all'errore. Solamente settimo Valtteri Bottas, che oltre ad accusare un distacco di due secondi dal compagno di squadra (!), dovrà scontare cinque posizioni in griglia di partenza per l'incidente causato alla partenza all'Hungaroring. Il finlandese della Mercedes ha preceduto Sergio Perez, ottavo con la Red Bull, e l'Alpine di Esteban Ocon, nono. Il Q3 è iniziato con il brutto incidente di Lando Norris, vittima di un testacoda alla curva Eau-Rouge che lo ha proiettato contro le barriere esterne a circa 280 km/h, per girarsi più volte finendo nella via di fuga opposta.
L'impatto è stato molto forte, tanto che il britannico è uscito dall'abitacolo un po' dolorante al gomito sinistro. Trasferito al centro medico prima per degli accertamenti e poi all'ospedale per sottoporsi a delle lastre, non è stato riscontrato alcun problema fisico e conseguentemente parteciperà regolarmente alla gara che scatterà domani alle ore 15:00. 
Pomeriggio da dimenticare per la Ferrari, dato che sia Charles Leclerc sia Carlos Sainz sono stati esclusi nella seconda manche delle qualifiche e prenderanno il via domani in gara dall'undicesima e dalla tredicesima posizione. Nonostante la continua evoluzione della pista, che si stava asciugando progressivamente col passare del tempo, ambedue i ferraristi non hanno migliorato i propri crono fatti registrare antecedentemente. Una situazione atipica, dato che tutti hanno ottenuto i propri migliori tempi sul giro proprio nell'ultimo tentativo prima che calasse la bandiera a scacchi. Già nella seconda sessione di prove che si è disputata ieri pomeriggio in condizioni di pista asciutta, la SF21 non si era mostrata in grande spolvero lungo i sette chilometri della pista belga, tant'è che sia il monegasco sia lo spagnolo avevano sottolineato come ci fosse del lavoro da fare in serata al fine di migliorarne le prestazioni. 
Primo degli esclusi nel Q1 Antonio Giovinazzi, sedicesimo. L'italiano dell'Alfa Romeo non è riuscito a portare la monoposto della Casa del Biscione nella seconda manche delle qualifiche. Il pilota pugliese ha comunque nuovamente il suo compagno di squadra Kimi Raikkonen, diciannovesimo. Il campione del mondo 2007 ha accusato due secondi di distacco dal compagno di box. Tra le due monoposto italo-svizzere vi sono Yuki Tsunoda e Mick Schumacher, rispettivamente diciassettesimo e diciottesimo.
Il debuttante nipponico dell'AlphaTauri è stato escluso nella prima manche delle qualifiche per la settima volta in stagionale e non è mai riuscito a battere al sabato la vettura gemella. Buona la prestazione del campione in carica della Formula 2, in grado di competere con monoposto un po' più competitive del fanalino di coda Haas. Nikita Mazepin ha completato la classifica dei tempi in ultima posizione col ventesimo tempo.

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